Canone unico patrimoniale

Dettagli della notizia

Comune di Sant'Agnello

Data:

11 Dicembre 2023

Tempo di lettura:

Descrizione

A decorrere dal 2021 il nuovo “canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria”, istituito ai sensi dell’art. 1, commi da 816 a 847 della Legge di Bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) sostituisce:

• A-  la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP)

• B- l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni

• il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari

• il canone di cui all’art. 27, commi 7e 8, del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (codice della strada).

Questo canone patrimoniale è comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi.

Ai sensi del comma 847 del medesimo articolo 1, sono abrogati i capi I e II del decreto legislativo n. 507 del 1993, gli articoli 62 e 63 del decreto legislativo n. 446 del 1997 e ogni altra disposizione in contrasto con le presenti norme.

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 24/03/2021 è stato approvato il Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e il canone mercatale, che disciplina la materia sostituendosi alla normativa previgente.

Il pagamento è dovuto in base alle zone interessate dall'occupazione o dalla pubblicità..

Con delibera di Giunta Comunale n. 59 del 10/05/2022  è stata disposta la la riduzione del 30% del Canone Patrimoniale per le occupazioni di suolo pubblico effettuate a mezzo di " tavolini e dehors"  per il periodo che che va dal 01/06/2022 al 31/12/2022.

Modulo di richiesta

Delibera di Giunta Comunale n. 59 del 10/05/2022

 


Il presupposto del canone (art. 4)

  1. l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico. Il canone si intende dovuto anche per l’occupazione di spazi ed aree private soggette a diritti demaniali quali, ad esempio, le strade vicinali soggette a diritto di pubblico passaggio; il titolo amministrativo è la concessione
  2. la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato. Si considerano rilevanti ai fini dell'imposizione: i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo salvo i casi di esenzione. Si intendono ricompresi nell’imposizione i messaggi diffusi: allo scopo di promuovere la domanda e la diffusione di beni e servizi di qualsiasi natura; i messaggi finalizzati a migliorare l'immagine del soggetto pubblicizzato; i mezzi e le forme atte ad indicare il luogo nel quale viene esercitata un'attività. Il titolo amministrativo è l'autorizzazione.

A - SUOLO PUBBLICO

Domanda
Qualsiasi occupazione di spazi ed aree pubbliche, o area privata soggetta a servitù di pubblico passaggio, è vincolata all'ottenimento di specifica concessione secondo le modalità stabilite dal Regolamento comunale.

Per ottenere la concessione di occupazione di spazi ed aree pubbliche è necessario presentare la domanda utilizzando il modulo predisposto dall'Ufficio.

La domanda va presentata alla IV unità - Tributi comunali – CANONE UNICO – inviandola all'Ufficio protocollo, all'indirizzo pec: protocollo.santagnello@asmepec.it

Deve presentare la domanda di rilascio di concessione chiunque intenda occupare, anche in modo temporaneo, una porzione di spazio o area pubblica

  • chi deve modificare la concessione in relazione alla intestazione/titolarità, alla superficie dell’occupazione, agli arredi, all'oggetto
  • chi deve ottenere la voltura di occupazioni già concesse
  • chi deve chiedere la cessazione dell’occupazione

Tempi per il rilascio
Occupazioni permanenti (durata pluriennale):  la concessione è rilasciata 30 giorni successivi alla presentazione della domanda.
Occupazioni temporanee (durata fino ad un anno): la concessione è rilasciata 30 giorni successivi alla presentazione della domanda.
Occupazioni particolari: si rimanda agli art. 9 e 10 del regolamento.
Nel caso la domanda sia incompleta o siano necessari dati integrativi i termini sono interrotti fino alla sua integrazione.

Determinazione del canone
Il canone è calcolato in base alla superficie occupata, alla durata e tipologia dell'occupazione e alla tariffa riferita alla categoria viaria cittadina.

Il canone è dovuto dal titolare dell’atto di concessione o, in mancanza, dall’occupante di fatto, che è anche soggetto passivo del canone. Nel caso di più occupanti di fatto di suolo pubblico, questi sono tenuti in solido al pagamento del canone.

Pagamento del canone
Per le nuove concessioni il pagamento del canone deve essere eseguito prima del ritiro dell'atto.
Per chi è già titolare della concessione il versamento del canone, in autoliquidazione, deve essere eseguito alle scadenze previste nell'atto stesso.

Il pagamento va effettuato utilizzando il PAGOPA

Il Comune provvede all’invio degli Avvisi per il pagamento del canone a tutti i contribuenti con l'avvertimento che, in caso di disguidi che determinino il mancato recapito degli stessi, il contribuente è comunque tenuto al versamento di quanto dovuto nei termini e con le modalità stabilite nell'atto di concessione.

Concessione
L'atto di concessione ad occupare il suolo pubblico è il documento che consente l'occupazione, stabilisce i diritti e gli obblighi del concessionario e determina il canone. E' necessario anche nel caso in cui l'occupazione sia esente dal pagamento del canone ed è sempre revocabile per comprovati motivi di pubblico interesse.

Occupazione abusiva (art. 16)
L'occupazione senza il provvedimento di concessione è ABUSIVA e comporta il pagamento di indennità e sanzioni.

Sono abusive le: •Occupazione in assenza di regolare atto concessorio; •Occupazione difforme a quanto autorizzato (per oggetto, superfice, titolarità, durata, ---) •Omesso o parziale pagamento del canone di occupazione.


B - ESPOSIZIONE PUBBLICITARIE

La tassazione avviene qualora i messaggi siano esposti in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che da tali luoghi siano percepibili.
L’imposta è dovuta in via principale da colui che dispone a qualsiasi titolo del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso.
Sono esenti dall'imposta le insegne di esercizio aventi superficie fino a 5 metri quadri.
Per le insegne superiori a 5 metri quadri l'imposta è dovuta per l'intera superficie.

L'installazione di qualsiasi tipo di mezzo pubblicitario (anche se in esenzione d'imposta) deve essere preventivamente autorizzata dall'Ufficio.

Il pagamento è dovuto da coloro che richiedono il servizio di affissione, a cura del Comune, in appositi impianti a ciò destinati, di manifesti di qualunque materiale costituiti, contenenti comunicazioni aventi finalità commerciali, istituzionali, sociali, ecc..

Formato dei manifesti consentiti
70 x 100100 x 140140 x 200200 x 140Poster 6 x 3

Durata dell’Affissione
10 o 15 gg.
15 gg. per i poster 6x3.

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE SPAZI POSTER 6 x 3
L'Amministrazione Comunale incentiva e gestisce direttamente l'utilizzo di impianti di affissione pubblicitaria di grande formato (6x3) presenti nel Comune. Questi impianti, ubicati sul Corso Italia ed in posizione di assoluta visibilità, permettono l'affissione di manifesti cartacei di formato non minore di 6x3 (è vietato l'utilizzo di fogli di dimensione minore che ripetano lo stesso messaggio pubblicitario) per un periodo di 15 giorni naturali e consecutivi.

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE SPAZI POSTER 6 x 3

La prenotazione deve avvenire inviando apposita richiesta a mezzo modello B allegato inviato tramite e-mail all’indirizzo PEC tributi.santagnello@asmepec.it a partire dalle ore 09,00 dei giorni 15 e 30 di ciascun mese (per il mese di febbraio 28). La mancanza del modello B allegato sarà motivo di esclusione.

Nella fase transitoria, è comunque non oltre il 31 dicembre 2023, potranno essere accettate richieste inoltrate via pec mancanti del modello B (in questo caso gli assegnatari saranno invitati a completare la richiesta integrandola col suddetto modello B)

Per le affissioni che avranno decorrenza il 1 di ogni mese la richiesta deve essere presentata il giorno 15 del mese precedente a partire dalle ore 9,00, per quelle che avranno decorrenza il 16 la relativa richiesta deve essere presentata il giorno 30 del mese precedente sempre a partire dalle ore 9,00. Saranno prese in considerazione le prime sette richieste pervenute all’indirizzo email del Comune. Farà fede la data, l’ora, i minuti ed i secondi indicati nel messaggio ricevuto. A partire dalla prima richiesta pervenuta vi è la possibilità di scegliere il tabellone su cui apporre i manifesti cartacei. Nella e-mail dovrà essere specificato l'oggetto della pubblicità.

Il materiale da affiggere deve essere presentato almeno tre giorni prima della decorrenza dell'affissione all'ufficio tributi nei giorni ed orari di apertura.

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE MANIFESTI 70 x 100

La prenotazione deve avvenire con apposita richiesta a mezzo modello A allegato inviato tramite email all’indirizzo PEC protocollo.santagnello@asmepec.it o presentato a mano presso l’ufficio protocollo tutti i giorni dalle ore 09,00 alle ore 12,00 almeno 5 giorni prima della data richiesta

Il materiale va consegnato presso l’Ufficio Tributi del Comune di Sant’Agnello – Piazza Matteotti 24, entro le ore 12 del giorno feriale antecedente l’affissione.

L'Ufficio Tributi  non gestisce le prenotazioni e le affissioni gratuite sui due poster ubicati in Piazza Matteotti di fronte alla Casa Comunale. Le richieste in tal senso devono essere indirizzate direttamente all'Amministrazione Comunale.

 

Il pagamento va effettuato utilizzando il PAGOPA

 

Qualsiasi diffusione di messaggi pubblicitari effettuata attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che sia da tali luoghi percepibile è soggetta ad autorizzazione e al versamento del canone.
Sono da considerarsi messaggi pubblicitari, per l’applicazione del canone sulla pubblicità, i messaggi finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato ovvero diffusi allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, nell’esercizio di un’attività economica.
L’avvenuto pagamento dell’imposta non esime il soggetto interessato dall’obbligo di conseguire l’autorizzazione ad effettuare la pubblicità, che deve essere preventiva,ente richiesta ed ottenuta ai sensi del Regolamento vigente.

Autorizzazione

L’installazione di impianti pubblicitari e l’effettuazione della pubblicità sono soggette ad autorizzazione espressa.
L’autorizzazione è personale e non cedibile.
Le esposizioni pubblicitarie prive di autorizzazione sono abusive e comporta il pagamento di indennità e sanzioni (art. 25)

Domanda

Per ottenere la autorizzazione è necessario presentare la domanda utilizzando il modulo predisposto.
La domanda va presentata alla IV unità - Tributi comunali – CANONE UNICO – inviandola all'Ufficio protocollo, all'indirizzo E-mail:
protocollo.santagnello@asmepec.it

Deve presentare la domanda di rilascio di autorizzazione:

  • chi intende esporre messaggi o intallare mezzi pubblicitari
  • chi intende modificare la domanda originaria: la collocazione, la superficie, i materiali, i colori, l'iscrizione
  • chi deve ottenere la voltura di intestazione dell'autorizzazione già concesse
  • chi deve chiedere la cessazione della esposizione pubblicitaria

Tempi per il rilascio

  •  Esposizioni di pubblicità permanenti (durata pluriennale): l'autorizzazione è rilasciata 30 giorni successivi alla presentazione della domanda salvo nulla osta, autorizzazione di altri Enti.
  • Esposizioni di pubblicità temporanee (durata fino ad un anno): l'autorizzazione è rilasciata 30 giorni successivi alla presentazione della domanda.

Nel caso la domanda sia incompleta o siano necessari dati integrativi i termini sono interrotti fino alla sua integrazione.

Determinazione del canone

Il canone è calcolato in base alla superficie del mezzo pubblicitario, alla durata dell'esposizione e alla tariffa riferita alla categoria viaria cittadina.
L'insegna di esercizio di superficie fino a mq 5,00 è esente; Se la superficie è maggiore di mq 5 è completamente soggetta a canone; La superficie fino a mq 5 non è una franchigia. Qualora la pubblicità venga effettuata in forma luminosa o illuminata la relativa tariffa di imposta e' maggiorata del 100 per cento. La tariffa temporanea delle esposizioni pubblicitarie è maggiorata nel periodo di stagionalità dal mese di giugno al mese di settembre del 50%.

Pagamento del canone

Per le nuove autorizzazioni il pagamento del canone deve essere eseguito prima del ritiro dell'atto.
Per chi è già titolare della autorizzazione il versamento del canone, in autoliquidazione, deve essere eseguito alle scadenze previste nell'atto.

Il pagamento va effettuato utilizzando il PAGOPA

Il Comune provvede all’invio degli Avvisi per il pagamento del canone a tutti i contribuenti con l'avvertimento che, in caso di disguidi che determinino il mancato recapito degli stessi, il contribuente è comunque tenuto al versamento di quanto dovuto nei termini e con le modalità stabilite nell'atto di autorizzazione.
Soggetto passivo del canone sulla pubblicità, tenuto al pagamento in via principale, è colui che dispone a qualsiasi titolo del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso. È solidalmente obbligato al pagamento dell’imposta colui che produce o vende la merce o fornisce i servizi oggetto della pubblicità.


MARCA DA BOLLO

L'imposta di bollo è dovuta sia per la domanda che per l'atto di concessione/autorizzazione rilasciato dall'Ufficio.
L’obbligo della marca da bollo viene adempiuto mediante acquisto della stessa e compilazione e invio di autocertificazione secondo la normativa vigente (modulo) oppure tramite pagamento mediante F24 (Codice Tributo 2501), scansione in formato PDF/A e invio all'Ufficio.

Ultimo aggiornamento: 12/12/2023, 10:06

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